QUATTRO VERNACCE PER QUATTRO PIATTI D’AUTORE

Non un semplice percorso di abbinamento ma un viaggio alla scoperta delle alchimie dei sapori.

L’abbinamento tra cibo e vino è una questione che divide e appassiona: ogni piatto, infatti, ha il suo vino ideale di accompagnamento, capace di esaltarne odori e sapori. Un sapiente e ricercato abbinamento può trasformare ogni tuo prossimo assaggio in un’esperienza sensoriale impeccabile.

Ecco un prezioso percorso guidato d’eccellenza sulla vernaccia e sulle alchimie dei sapori della tradizione elevata al futuro a cura di Pierluigi Fais, chef dai mille talenti con la collaborazione del sommelier Marco Delugas

Inizio: 16 ottobre 2021
Ora: 12:00 – 15:00

La Vernaccia di Oristano è il vino più indisciplinato e irregolare che esista. Sfugge alle regole enologiche moderne. Ma è proprio questo che lo investe di ulteriore fascino e lo rende unico. Di questo vino, alla fine dell’Ottocento, l’illustre prof. Sante Cettolini, Preside della Regia Scuola di Viticoltura e di Enologia di Cagliari ebbe a scrivere:

“LA VERNACCIA DI ORISTANO VA GIUDICATA CON I SENSI E NON CON GLI STRUMENTI DEL CHIMICO.È IL SUO AROMA CHE VALE, È LA DELICATEZZA DEL SUO ASSIEME CHE TI CONQUISTA, È QUEL SUO CURIOSO SAPORE DI FRUTTA, DI AMAROGNOLO, PIENO DI GRAZIA, CHE NON VI STANCA MAI, ANZI VI SEDUCE. UNO DEI PIU’ STRANI,UNO DEI PIU’ PREGEVOLI, UNO DEI PIU’ DESIDERABILI VINI CHE LA NATURA ABBIA MAI ELARGITO AGLI ESSERI UMANI”. 

C’è un elemento di particolare caratterizzazione della Vernaccia di Oristano che i grandi estimatori e conoscitori definiscono con il termine di “Murruai” o “Murruali”.  Una Vernaccia che esprime il caratteristico sapore di Murruai ha raggiunto il massimo della sua maturazione e del suo equilibrio gusto-olfattivo. 

Ma cosa è questo Murruai? Difficile descriverlo a parole. È un percorso di scoperta. È un gusto equilibrato ed armonico. È l’aroma antico che avvolge il palato. È il restrogusto di mandorlo dopo l’assaggio. È la nota che rilascia la botte di castagno in cui la vernaccia si colora d’ambra. È l’insieme di questi e più elementi giudicati dai sensi. Murru da queste parti significa bianco, mentre la desinenza Ai in Sardegna porta in sé il senso della valenza del vecchio (pensiamo a “Mammai”, “Babbai”, “Nannai”, “Mannali”). Più la vernaccia è vecchia e pregevole più il Murruai persiste nel tempo. La vernaccia è e rimane un vino da vivere e sperimentare.

A noi, dunque, il piacere della scoperta!

L’attività comprende:

✔️ Percorso guidato di abbinamento vino e cibo

✔️ Degustazione guidata della vernaccia a cura del sommelier Marco Delugas

✔️ Degustazione 4 abbinamenti gastronomici elaborati dallo chef Pierluigi Fais

GreenPass

A cura dello chef Pierluigi Fais e del somelier Marco Delugas

Antica cantina Sardu
2h circa

50 persone